LA NOSTRA STORIA

e le sue tappe più significative

L’attività imprenditoriale della famiglia Romanciuc nasce i primi anni settanta, dopo una lunga preparazione tecnica svolta dal suo fondatore, Ing. Romanciuc Stefan in diverse località europee ed italiane.

In Italia, i primi anni 1970 l’Ing. Romanciuc Stefan realizzava il palazzetto dello sport a Brescia, diversi progetti privati ed infine la grande ed innovativa biblioteca provinciale “Biblioteca Magna Capitanata”. Questo progetto rappresenta un esempio di ingegneria e di architettura all’avanguardia, veniva realizzato a Foggia nel nord della Puglia, luogo che poi divenne la residenza fissa della famiglia Romanciuc. Da questo momento in poi si costituita l’impresa Romanciuc Costruzioni S.r.L. che realizzava una moltitudine di opere pubbliche, di appalti per lavori commissionati dall’Acquedotto Pugliese, dal Consorzio di Bonifica, dall’Autostrade S.p.A., dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, dal Comune di Foggia, dalla Provincia di Foggia, lavori di tipo acquedotto, fognature, ma anche di pavimentazione stradale, di urbanistica, lavori di sfalcio erba e manutenzioni stradali, lavori di consolidamento strutturale, ma anche edifici per civili abitazioni, complessi residenziali, capannoni, silos, opere di cemento armato, impianti tecnologici ecc.

Dal 1970 all’anno 2000 la società Romanciuc Costruzioni S.r.L. realizzò opere di ingegneria per lavori pubblici e privati prevalentemente nelle Regioni della Puglia e della Basilicata. Di tutte le opere pubbliche le più affascinanti sono: gli argini del letto del Fiume Ofanto per conto del Consorzio di Bonifica della Capitanata che rappresentano tutt’oggi un esempio di come le opere pubbliche possano essere realizzate con scrupolo e con professionalità, un’opera che a distanza di quant’anni anni non necessità di opere di manutenzione.
Ma ancora, il tratto autostradale “8° Tronco Bari-Taranto”, le reti cittadine di acquedotto e fognatura di molte città, il primo impianto di depurazione delle acque reflue del Gargano nel Comune di Peschici, i viadotti e le gallerie di viale Fortore in Foggia, impianti tecnologici di ogni tipo. Dal 1999 in poi, nell’attività imprenditoriale della famiglia Romanciuc subentrano i figli dell’Ingegnere: Andrea, Fabio e per ultimo Stefano.

Andrea nell’anno 2001 si laurea in Architettura V.O. con votazione 110/110 e si affianca al fratello Fabio anch’esso tecnico (geometra), i due da subito danno corso a nuove iniziative lavorative per nuovi Committenti come il Gruppo Amadori, per Enti pubblici come l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, l’ASL, progettano e realizzano diversi impianti privati di “distribuzione dei carburanti, depositi per oli minerali”, lavorano per Aeroporti Puglia. L’Arch. Romanciuc Andrea redige anche il Piano Urbanistico di Distribuzione dei Carburanti per il Comune di Rodi Garganico, è responsabile del Programma RECinert promosso da Legambiente per la realizzazione di isole ecologiche di stoccaggio temporaneo delle macerie edilizie nel sud Italia.

A partire dall’anno 2009 i fratelli Romanciuc si occuperanno prevalentemente di energie alternative e rinnovabili, realizzeranno fino all’anno 2014 circa 500 impianti solari fotovoltaici collocati sui tetti delle abitazioni private nelle Regioni Puglia, Basilicata, Campania, Lazio, Calabria, Abruzzo.

La REATEK ditta di Romanciuc arch. Andrea organizzerà una vera e propria rete commerciale sviluppata a “macchia di leopardo” che porterà a compimento un tale numero di impianti. Contemporaneamente la REATEK, a partire dall’anno 2012, organizzerà anche diverse installazioni di impianti eolici nella Provincia di Foggia, realizzerà i primi otto impianti nei Comuni di Alberona e Roseto Valfortore (FG). Parallelamente, lo Studio Romanciuc nell’anno 2012 progettava il primo impianto di BIOGAS in assetto cogenerativo di potenza 999 KWe in partnership con la Fondazione Siniscalco Ceci Emmaus, divenendo anche amministratore e legale rappresentante della società neo-costituita. A tutt’oggi sono in corso e saranno realizzati a tutto il 2016 oltre cinquanta impianti di mini eolico da 60 KWe.

Dal fotovoltaico all’eolico e alla biomassa, la famiglia Romanciuc non tralasciava l’opportunità delle opere edili e delle costruzioni. Le costruzioni edili assieme agli interessi per gli impianti di produzione energetica rinnovabile rappresentano il core-business dei fratelli Romanciuc. Infatti, a breve inizieranno i lavori per la costruzione di 12 ville uni e bi-familiari progettane in Global Services dallo Studio Romanciuc sui terreni della Coop. Maddalena in Troia (FG), un vero e proprio residence organizzato e pensato come oasi all’interno della maglia urbana dell’area di sviluppo residenziale del Comune di Troia, mediante l’approvazione di un Comparto edilizio in variante urbanistica.
Nell’anno 2014 rientrava dall’Inghilterra nella sede di Foggia, carico di esperienze internazionali, l’ultimo fratello, l’Ing. Romanciuc Stefano: dopo un lungo percorso professionale che partiva da Ancona, passava per Milano ed approdava a Londra.

Oggi i fratelli Romanciuc rappresentano una realtà imprenditoriale e professionale seria, giovane, motivata, capace ed orgogliosa di rappresentare la prosecuzione del “buon nome di famiglia” grazie al quale hanno potuto lavorare per anni e soprattutto promuoversi e presentarsi sia presso Enti Pubblici che clienti privati. Il concetto del “buon nome” è ben chiaro ai fratelli Romanciuc, rappresenta il binario per un’attività di oltre cinquant’anni grazie al quale hanno potuto produrre e lavorare ininterrottamente, hanno onorato ogni impegno ed ogni obbligo, hanno potuto dare lavoro ai propri collaboratori, hanno confermato affidabilità e la solidità economica, hanno portato a compimento ogni lavoro anche se, eventualmente, rivelatosi non proficuo. I fratelli Romanciuc rappresentano oggi una giovane compagine di professionisti e di imprenditori capaci di organizzare, strutturare, pianificare, mettere in esecuzione e compiere ogni lavorazione nel settore edilizia ed energie alternative. I fratelli Romanciuc sono portatori di esperienza diretta ed indiretta, sono rappresentanti del made in Italy e della genialità che rappresenta, sono l’esempio di tradizione che si fonde con l’innovazione. I fratelli Romanciuc sono oggi una giovane realtà imprenditoriale che ha credito in ogni ufficio, realtà privata, presso fornitori ed istituti di credito. I fratelli Romanciuc rappresentano sicuramente l’esempio buono delle eccellenze italiane per capacità, organizzazione, iniziativa, innovazione e concretezza. Il “buon nome di famiglia” echeggia in ogni scelta ed in ogni progettazione.

La necessità di produrre lavoro per altri anni obbliga i fratelli Romanciuc a privilegiare la qualità e la determinazione nel concludere i lavori con esito positivo, confacente alle aspettative, a potenziare il proprio organico strutturandosi di volta in volta in base alle specifiche esigenze dei progetti, quindi a dare enorme peso e rilevanza alla fase preliminare dell’organizzazione e della pianificazione anticipata di ogni lavoro.

Foggia, 2014